Sfogo #1/16



Cominciamo. A vomitare tutto il marcio che abbiamo dentro. Tutto il veleno che ogni giorno ingoiamo, beviamo, respiriamo. Viviamo. Sul posto di lavoro. Sul luogo di studio. In famiglia. Tra gli amici. Gli amici? E che cazzo sono?
Cominciamo oggi. Perché oggi non ce la faccio più. Dovevo scegliere: o proiettili, o parole. E ho scelto le parole. Dovreste ringraziarmi, ma so che non lo farete. Vi lascerò ancora vivere, o meglio: campare. Perché voi non vivete. Più. Da tempo. Ormai. 
Mi limiterò a dirvi quanto vi odio. E quanto mi odio, per colpa vostra e della società di merda che avete costruito. Edificato. Imposto. Venerato. Adorato. Non avrò pietà per nessuno e spero che chiunque passi su queste pagine, e voglia sfogarsi, non abbia pietà per voi. Per me. Per se stesso. Perchè la pietà è morta. E' un sentimento troppo nobile per poter sopravvivere in questa cloaca immonda che voi chiamate "società civile". Io non voglio essere sociale. Io non voglio essere civile. Io non voglio essere voi. E se sono arrivato ad assomigliarvi così tanto, tanto da camuffarmi in mezzo a voi senza che possiate notarmi, è arrivato il momento di costituirsi. Sono un criminale, come tutti voi. Un egoista, come tutti voi. Con una differenza sostanziale: io lo so, e per questo mi faccio schifo. Voi?
Voi adesso state nel traffico cittadino. State portando il culo in qualche ufficio di merda dove cercherete di produrre qualche profitto per gente che di voi se ne sbatte il cazzo. Poi farete qualche chiacchiera con altri sfigati come voi e per questo vi convincerete di essere umani. Infine timbrerete il cartellino, vi rifarete un'altra oretta di traffico, e aprirete la porta di casa. Troverete un estraneo e stirerà un sorriso su un volto pallido e che fingerà di volervi bene. Vi chiederà come sia andata la giornata. Non gliene frega un cazzo, ma deve convincersi e convincervi che invece sia una cosa interessante. Poi mangerete qualche immondizia transgenica creata ad hoc dalle multinazionali, se vi va di culo vi farete una scopata senza aggettivi. E poi andrete a letto. Sperando che giunga Morfeo. 
O il Tristo Mietitore.

[Lord Styrner]


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